Il ritorno verso casa è iniziato con una trasferta record da 1100 km e 20 ore di viaggio attraversando tutto il sud della Russia fino al mar di Azov! La nostra passione per i poliziotti corrotti e le cittadine fantasma ci ha portati a scappare verso l'Ucraina in una sola tirata. Durante questa tratta abbiamo capito che scappando dai posti di blocco "dove i 100 dollari sono assicurati" i poliziotti non sono così interessati a inseguirci, quindi.. Sguardo dall'altra parte e giù l'acceleratore!
Siamo arrivati al confine Ucraino nel buio più totale, il paesaggio era come di consuetudine spettrale e la coda che abbiamo trovato metteva ancora più paura.
Dopo 3 ore fermi ci hanno lasciato entrare, per poi permetterci di arrivare finalmente al nostro albergo di Mariupol, dove, alle 2 e mezza di notte, chiaramente non ci aspettava nessuno. Girando alla ricerca di un nuovo Hotel, che abbiamo trovato dopo 1 ora, abbiamo visto nani deformi in mutande e bestie di ogni tipo. Questa mattina si parte per Odessa! 600 km di buchi ci dividono con la civiltà.
Siamo arrivati al confine Ucraino nel buio più totale, il paesaggio era come di consuetudine spettrale e la coda che abbiamo trovato metteva ancora più paura.
Dopo 3 ore fermi ci hanno lasciato entrare, per poi permetterci di arrivare finalmente al nostro albergo di Mariupol, dove, alle 2 e mezza di notte, chiaramente non ci aspettava nessuno. Girando alla ricerca di un nuovo Hotel, che abbiamo trovato dopo 1 ora, abbiamo visto nani deformi in mutande e bestie di ogni tipo. Questa mattina si parte per Odessa! 600 km di buchi ci dividono con la civiltà.
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